Fuori il sole splende ma c’è pochissimo tempo per goderselo: una nuova deadline, nuovi impegni incombono. Per rispettarli e allo stesso tempo tener vivo ‘sto Tamagotchi di blog (magari affamandolo per qualche giorno, ma è quasi primavera e stare un po’ a dieta ci può stare), faccio ricorso alla “filosofia del maiale”* tanto popolare tra noi cosiddetti creativi**, riciclando questo: scritto e pubblicato il mese scorso ma ancora attuale, dato che il monumento in questione fa ancora (brutta) mostra di sé nella piazza principale della mia città e la sua costosa, oscura vicenda è tutt’altro che finita. Purtroppo.
*“Non si butta via niente”.
**Questo supponente appellativo non mi è mai piaciuto: prima o poi ne farò oggetto di un post e/o ne troverò uno migliore.
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